I traumi emotivi
La tecnica EMDR è molto efficace e rapida per superare i disagi e i blocchi emotivi legati a traumi passati, perché arriva ad agire a livello del nostro "cervello emotivo", sfruttando la naturale capacità di auto-guarigione che ognuno possiede.
Da sempre sappiamo che ci si può affidare a vari tipi di psicoterapia per cercare di superare le molte difficoltà che il cammino della vita ci pone di fronte, magari in maniera diversa.
Di tecniche e scuole terapeutiche ce ne sono tante, ma sicuramente una delle più efficaci per risolvere condizioni di disagio emotivo e stress legati ad eventi traumatici è l’E.M.D.R: dall’inglese Eye Movement Desensititazion and Reprocessing tradotto in Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari.
Di tecniche e scuole terapeutiche ce ne sono tante, ma sicuramente una delle più efficaci per risolvere condizioni di disagio emotivo e stress legati ad eventi traumatici è l’E.M.D.R: dall’inglese Eye Movement Desensititazion and Reprocessing tradotto in Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari.
La storia dell'EMDR
Il metodo E.M.D.R nasce negli Stati Uniti nel 1987 da una scoperta della psicologa Francine Shapiro, (vincitrice del prestigioso "premio Sigmund Freud” nel giugno 2002 per i successi ottenuti con l’applicazione di questa tecnica), che notò come i movimenti oculari pilotati in un certo modo fossero in grado di ridurre e poi cancellare nel nostro cervello emotivo, gli effetti degli eventi traumatici anche gravi.
In Italia la tecnica E.M.D.R ha iniziato la sua applicazione nel 1999, ottenendo da una parte larghi consensi e dall’altra, come spesso accade, un po' di scetticismo da parte dei terapeuti più convenzionali. Resta comunque ancora misterioso il meccanismo che permette a questo metodo di arrivare a migliorare e a guarire i traumi più dolorosi.
I traumi emotivi lasciano un'impronta profonda in noi
Come tutti hanno sperimentato più o meno direttamente, gli avvenimenti molto dolorosi lasciano un’impronta profonda in noi: sebbene a livello razionale sappiamo che il trauma appartiene al passato, che non siamo più in pericolo o ancora, che non è colpa nostra, non smettiamo di soffrire, di stare male in qualche modo. Ciò accade perché la porzione di cervello razionale che contiene le informazioni per superare il trauma non riesce ad entrare in contatto col nostro cervello emotivo che continua ad evocare sensazioni dolorose. In altre parole riusciamo ad elaborare il trauma a livello razionale ma non a livello emozionale.
I pazienti affetti da disturbi da stress post-traumatico sanno benissimo che ormai non dovrebbero più stare cosi male, che il tempo che li separa dal fatto doloroso dovrebbe ormai aver guarito le loro ferite: lo sanno ma non lo sentono.
I pazienti affetti da disturbi da stress post-traumatico sanno benissimo che ormai non dovrebbero più stare cosi male, che il tempo che li separa dal fatto doloroso dovrebbe ormai aver guarito le loro ferite: lo sanno ma non lo sentono.
Campi di applicazione dell'EMDR
Chi non è stato umiliato alle elementari da un insegnante troppo severo?
Chi non è stato lasciato improvvisamente da un fidanzato?
Ad un livello ancora più forte, tante persone hanno perso un figlio, sono state vittime di un abuso sessuale oppure stentano ad accettare un divorzio o un dissesto finanziario.
Quando si sono vissute certe esperienze, non si smette mai di riflettere; si ascoltano i consigli di parenti e amici, si leggono libri sull’argomento e si può anche arrivare a sentirci meglio, ma in realtà ogni evento doloroso ci blocca, ci crea disagi, ansie e malumori e nel tempo ci fa rivivere le emozioni che rimangono aggrappate al passato anche quando acquisiamo una visione razionale del trauma che abbiamo subìto. La sola evocazione del ricordo di un episodio drammatico può ributtarci nello stesso panico o dolore vissuto anche decenni prima. L’E.M.D.R va a rimuovere le emozioni negative legate al trauma, e aiuta fortemente le persone a guarire definitivamente dal dolore che sentono.
Chi non è stato lasciato improvvisamente da un fidanzato?
Ad un livello ancora più forte, tante persone hanno perso un figlio, sono state vittime di un abuso sessuale oppure stentano ad accettare un divorzio o un dissesto finanziario.
Quando si sono vissute certe esperienze, non si smette mai di riflettere; si ascoltano i consigli di parenti e amici, si leggono libri sull’argomento e si può anche arrivare a sentirci meglio, ma in realtà ogni evento doloroso ci blocca, ci crea disagi, ansie e malumori e nel tempo ci fa rivivere le emozioni che rimangono aggrappate al passato anche quando acquisiamo una visione razionale del trauma che abbiamo subìto. La sola evocazione del ricordo di un episodio drammatico può ributtarci nello stesso panico o dolore vissuto anche decenni prima. L’E.M.D.R va a rimuovere le emozioni negative legate al trauma, e aiuta fortemente le persone a guarire definitivamente dal dolore che sentono.
L'E.M.D.R. viene proprio impiegato per permettere la guarigione a livello emotivo, quando quella a livello razionale è già avvenuta; questa tecnica infatti è stata largamente utilizzata sui reduci di guerra del Vietnam, e più recentemente, sui sopravvissuti al crollo delle torri gemelle di New York. In Italia, alcuni psicoterapeuti della società Italiana E.M.D.R si sono adoperati per aiutare i bambini sopravvissuti al crollo della scuola di San Giovanni di Puglia: in particolare l'EMDR è molto efficace nei bambini e molto più veloce che negli adulti.
La tecnica nel dettaglio
La tecnica si articola in successivi esercizi brevi e molto semplici come ad esempio seguire con gli occhi gli spostamenti a destra e a sinistra della mano del terapeuta, mentre si rimane completamente svegli e presenti a se stessi. Possiamo dire che il metodo E.M.D.R, totalmente incentrato sul paziente, sfrutta la naturale potenzialità di auto-guarigione che esiste in ciascuno di noi. Aiuta a cicatrizzare e a guarire le ferite sanguinanti della nostra esistenza e può essere integrata con altri tipi di psicoterapie, senza il supporto di farmaci.