Le bacche della longevità
Le bacche di Goji e di Acai sono molto salutari perchè sono anti-ossidanti e anti-infiammatorie, inoltre hanno effetto saziante e disintossicante. Vediamo quali scegliere e come consumarle.
Ultimamente si sente spesso parlare delle bacche di Goji, ritenute miracolose per la salute e la longevità; un altro tipo di bacca che sta ultimamente facendo parlare di sé è quella di Acai (pronuncia "asai").
Vediamole a confronto.
Iniziamo dalla pianta di Acai che appartiene alla famiglia dei mirtilli e cresce nella foresta amazzonica; è una palma che produce grandi grappoli di bacche nere, ad alto contenuto di antocianine, dall'altissimo potere antiossidante (almeno 3 volte maggiore dei sopracitati mirtilli).
Contengono grandi quantità di omega 3 e 6, aminoacidi, fibre, vitamine e minerali per cui sono ricchissime dal punto di vista nutrizionale. Oltre ad avere un notevole effetto contro i radicali liberi, infatti sono degli "anti-stress” naturali, hanno azione anti-infiammatoria, disintossicante, riducono il colesterolo e migliorano l'attività intestinale.
Iniziamo dalla pianta di Acai che appartiene alla famiglia dei mirtilli e cresce nella foresta amazzonica; è una palma che produce grandi grappoli di bacche nere, ad alto contenuto di antocianine, dall'altissimo potere antiossidante (almeno 3 volte maggiore dei sopracitati mirtilli).
Contengono grandi quantità di omega 3 e 6, aminoacidi, fibre, vitamine e minerali per cui sono ricchissime dal punto di vista nutrizionale. Oltre ad avere un notevole effetto contro i radicali liberi, infatti sono degli "anti-stress” naturali, hanno azione anti-infiammatoria, disintossicante, riducono il colesterolo e migliorano l'attività intestinale.
Le bacche di Goji invece vengono da una pianta della famiglia delle "solanacee” (la stessa di pomodori, patate, melanzane e peperoni) che cresce in Cina, Mongolia e sull'Himalaya: sono ricchissime di vitamine, in particolare sembra contengano un quantitativo di vitamina C superiore di 500 volte quello delle arance e anche molto maggiore delle bacche di Acai. Anch'esse contengono molti sali minerali, omega 3 e 6, tutti gli aminoacidi essenziali ed hanno un altissimo potere antiossidante contro i radicali liberi.
Hanno effetto disintossicante sul fegato, migliorano la funzione del sistema immunitario proteggendoci dalle infezioni e dai tumori, migliorano notevolmente idratazione ed elasticità della pelle, proteggono la vista per la presenza di carotenoidi e danno tono ed energia.
Hanno effetto disintossicante sul fegato, migliorano la funzione del sistema immunitario proteggendoci dalle infezioni e dai tumori, migliorano notevolmente idratazione ed elasticità della pelle, proteggono la vista per la presenza di carotenoidi e danno tono ed energia.
Quali scegliere e come consumarle
Entrambi i tipi di bacche sono spesso pubblicizzate come "dimagranti” quando invece possono avere, al massimo, un effetto "saziante” data la ricchezza in fibre, d'altro canto stimolano il metabolismo perciò possono essere utili nelle diete dimagranti, ma non hanno certo da sole il potere "miracoloso” di farci perdere peso.
Le bacche di Acai si possono consumare sotto forma di succo: i migliori in commercio sono quelli puri spremuti a freddo; le bacche di Goji invece si consumano essiccate e si possono aggiungere a insalate, macedonie o yogurt.
Esistono due tipi di pianta di Goji: il Lychium Barbarum (NingXia) e il Lychium Chinense; solo la prima è quella particolarmente ricca di nutrienti e antiossidanti perciò attenti a ciò che acquistate!
Le bacche di Acai si possono consumare sotto forma di succo: i migliori in commercio sono quelli puri spremuti a freddo; le bacche di Goji invece si consumano essiccate e si possono aggiungere a insalate, macedonie o yogurt.
Esistono due tipi di pianta di Goji: il Lychium Barbarum (NingXia) e il Lychium Chinense; solo la prima è quella particolarmente ricca di nutrienti e antiossidanti perciò attenti a ciò che acquistate!
Queste bacche possono essere utilizzate da chiunque, a qualsiasi età, tranne da chi è allergico al pomodoro o fa terapie anticoagulanti.
Se volete avere effetti benefici dovreste fare una "terapia" di un mese almeno, da ripetere periodicamente durante l'anno.
Se volete avere effetti benefici dovreste fare una "terapia" di un mese almeno, da ripetere periodicamente durante l'anno.